Iniziative
07/02/2011
UnPaesechiamatoBCC
Una pubblicazione per riflettere sul ruolo e l’identità della BCC. La Banca di Bedizzole Turano Valvestino, in occasione del traguardo simbolico dei 2.000 soci, ha pensato ad un’iniziativa per riflettere, in prospettiva e con più ampio respiro, sulla sua identità di banca locale e di relazione. In questi giorni il lavoro di raccolta delle riflessioni su questo tema è giunto a conclusione concretizzandosi in un’agile pubblicazione che verrà distribuita a tutti gli stakeholders aziendali.
 
L’iniziativa, intitolata “UnPaesechiamatoBCC”, evoca, mediante l’immagine di una comunità reale, quel patrimonio di relazioni e vissuto che ancora caratterizza la BCC.
 
Per fare questo la BCC ha pensato di coinvolgere un insieme di interlocutori privilegiati, per prossimità e autorevolezza, a cui è stato chiesto di esprimersi su cosa significhi e su cosa si aspettino da una BANCA COOPERATIVA e da una BANCA LOCALE.  Tra questi sono stati interpellati alcuni autorevoli esponenti del mondo universitario, quali Stefano Zamagni dell’Università di Bologna, Carlo Borzaga dell’Università di Trento e Pietro Cafaro dell’Università Sacro Cuore di Milano; rappresentanti del mondo della cooperazione tra i quali Alessandro Azzi, Sergio Gatti e Filippo Spina; alcune delle realtà economiche e sociali del territorio tra i quali Confcooperative Brescia, la Caritas diocesana di Brescia, l’Istituto superiore Piamarta. E infine la Consulta Soci BCC e i Soci BCC, scelti sulla base della loro attività e provenienza territoriale.
 
Il progetto “UnPaesechiamatoBCC” si inserisce nel percorso di iniziative di Formazione Identitaria della Banca di Bedizzole Turano Valvestino che si sono susseguite in questi anni. Le precedenti iniziative hanno riguardato: Libro 110° anniversario fondazione nel 2005, kit del Socio con ristampa anastatica del primo statuto nel 2007, Convegno e libro sul fondatore della banca don Francesco Gorini nel 2008, creazione Archivio Storico nel 2009.
 
TEMA DEL PROGETTO
 
La Compagine Sociale della Banca di Bedizzole Turano Valvestino raggiunge il significativo traguardo dei 2.000 soci. Essa può considerarsi una piccola/grande comunità con una propria dimensione ottimale: significativa per radicamento ed espansione territoriale, ma nella quale è ancora possibile mettere in campo iniziative di coinvolgimento diretto e di partecipazione. Le dimensioni numeriche possono essere equiparate a quelle di un PAESE del nostro territorio.
 
L’immagine evocativa del PAESE intende sottolinearne gli aspetti più positivi: ovvero quelli di una comunità di persone numericamente significativa ma che gode di una dimensione ancora a misura d’uomo. Un PAESE con una storia e un vissuto. Che sperimenta ancora relazioni dirette e tramite esse coltiva e alimenta la propria identità. Una comunità viva ed effettiva, che si riconosce come tale e che vuole continuare ad esserlo.
 
Per scaricare la pubblicazione clicca qui.